Rovigo, 32enne uccisa con un proiettile in testa

Allerta meteo gialla sabato 1° marzo, il maltempo si abbatte sul Centro ItaliaFrancesco Chiofalo di nuovo nei guai? piVOL L'influencer è tornato a far parlare di sé dopo l'intervento chirurgico per cambiare il colore degli occhi e la rottura definitiva con la fidanzata Drusilla Gucci per problemi personali. L'ultimo "guaio" arriva a causa del passaporto: lex concorrente di Temptation Island ha scoperto che il suo passaporto italiano sarà annullato. Ma che cosa è successo? Lo spiega lui stesso nelle sue storie Instagram. Il passaporto annullatoUna dichiarazione semplice e chiara, quella di Francesco Chiofalo che racconta sui suoi social cosa è successo. «Purtroppo dopo essermi sottoposto all'intervento di cambio colore agli occhi non ho più i documenti validi e non posso ovviamente nemmeno più uscire dal paese. Sui miei documenti risulta che io ho gli occhi castano scuro e non azzuri. Attualmente a livello burocratico e anagrafico non esiste in Italia una procedura che permette di modificare su i documenti il colore degli occhi. Per cui attualmente l'unico escamotage per modificare il colore degli occhi sui documenti "dovrebbe essere" quello di rifare totalmente tutti i documenti...».Poi ha continuato: «Oggi vado all'anagrafe e alla mia circoscrizione (mi ha voluto per forza accompagnare mia madre per capire se mi fanno rifare i documenti dichiarando che ho gli occhi azzuri). Non sono sicuro che sia possibile perché la cosa potrebbe andare in conflitto con il mio atto di nascita. Staremo a vedere. Naturalmente mi auguro di risolvere la cosa al più presto. Non posso stare senza documenti».Chiofalo ha poi condiviso le foto del suo passaporto annullato, con il timbro sopra e l'angolo tagliato, rendendolo quindi inutilizzabile e non più valido per viaggiare. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Agosto 2024, 18:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Incendio sui binari nella stazione di Roma Casalina: a fuoco due vagoniPreside vieta cellulari durante le lezioni per alunni e professori Pietro Orlandi "Nel 1983 la pedofilia non era considerata un reato ma un vizio"Bologna, picchia la compagna e con un pugno le rompe il nasoSi lamenta dei rumori col vicino e decide di bruciargli la casa facendo esplodere il palazzo e muore