Social card «Dedicata a te», 500 euro per 1,3 milioni di italiani: come funziona e chi ne ha dirittoLa capitale europea della cultura2025 è sbarcata a Parigi: oggi a Casa Slovenia,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock al Parc de laVillette, si sono svolti gli eventi di presentazione di GO!2025ai Giochi olimpici, una giornata a cura del ministero dellaCultura sloveno, con il Comune di Nova Gorica e l'ente pubblicosloveno GO!2025, con la partecipazione di Gect Go che ha inviatoin rappresentanza il suo vicedirettore Tomaž Konrad. Se il momento clou della giornata è stata la tavola rotondain cui è intervenuta la ministra della Cultura slovena AstaVrečko, sin dal mattino si sono avvicendati momenti diaccoglienza e saluto formale a spazi di spettacolo con video,musica, danza. Il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, ha ricordato che"proprio oggi viene firmato l'accordo con il Comune diSaint-Denis, sede del villaggio olimpico di Parigi: un passaggiorilevante per favorire lo scambio turistico in vista dellacapitale europea della cultura". Un accordo propiziato dalla vicinanza storica fra i dueComuni: il Monastero della Castagnevizza (Kostanjevica, NovaGorica) ospita infatti la tomba di Carlo X di Borbone, l'ultimore di Francia, mentre le tombe dei suoi avi si trovano proprio aSaint-Denis. La tavola rotonda sul collegamento tra cultura, turismo esport ha messo in evidenza come le grandi manifestazioni sianomomenti di partenza, e non di arrivo, per migliorare l'offerta ela vita nelle città. Momenti di riflessione collettiva perpensare al futuro comune e indicare una direzione anche alleistituzioni, ai policy makers, agli attori economici di unterritorio. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Laghi colorati e vette aguzze, anche il Canada ha le sue Rockies«Cinque euro per l'inferno»: le accuse ai caporali di Borgo Mezzanone La batoniite è il primo “minerale dell'anno” scoperto in ItaliaRoma, tornano le sfilate di “Ensemble” a piazza del Campidoglio e Palazzo BraschiTerni, carcere di massima insicurezza. «Recuperare i detenuti? Impossibile»