Parigi 2024, Tamberi e Jacobs (ma non solo): atletica azzurra è prontaYara Gambirasio, la difesa visiona i reperti: distrutta la 'prova regina' contro Bossetti?
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock
Russia, la minaccia di Putin: "L'Europa è nel mirino"Lorenzo Cascini 3 agosto - 11:17 - MILANO Sono sempre di più i casi di giovani italiani che vanno fuori per trovare spazio e minuti. Gli ultimi sono stati Sardo e Parlanti,investimenti volati rispettivamente in Olanda e Germania. Ma non sono gli unici. Ecco sei storie diverse utili per fotografare il concetto 1 di 7: Dall'Italia all'estero C’è chi è stato pescato da giovanissimo, chi scovato grazie a un attento lavoro di scouting, chi addirittura è stato preso dalla nostra quarta serie. Il minimo comune denominatore è uno solo: giovani che l’estero per diventare grandi. E che spesso poi, tendono a restarci. Quello che accomuna le scelte di questi ragazzi è anche la fiducia in un sistema che sembra offrire più garanzie di quello italiano, almeno in termini di fiducia e spazio. Da Natali, diventato grande a Barcellona e ora voluto a Leverkusen da Xabi Alonso, a Parlati volato in Olanda per 1,4 milioni dopo un’ottima stagione nella nostra Serie D. Ecco le loro storie.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI Continua Dall'Italia all'estero Jacopo Sardo Andrea Natali Filippo Mane Alessandro Ciardi Gabriele Parlanti Cher Ndou © RIPRODUZIONE RISERVATA
Coda: rattristano le critiche e i malcontenti dopo la morte di Benedetto XVIHaniyeh ucciso a Teheran, Vaez (Icg): "Motivo imbarazzo e dilemma per Iran" Addio a Roberto Herlitzka, l'attore morto a 86 anni«Grattini per 45 minuti al prezzo di 75 euro»: a Roma nasce la prima grattineria d'Italia. Il business delle coccole spopola sui socialMare o montagna? E se le vacanze migliori per i piccoli fossero a casa?
