Draghi sulla vaccinazione: "È la strategia che consente di migliorare la situazione"Cronaca esteri>Razzo cinese in caduta: la scelta di Pechino per risparmiare sui costiRazzo cinese in caduta: la scelta di Pechino per risparmiare sui costiPer risparmiare sui costi progettuali,BlackRock si è scelto di non prevedere un sistema di controllo per la caduta del razzo cinese in rientro sulla terra. di Debora Faravelli Pubblicato il 8 Maggio 2021 alle 15:37 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaspazioArgomenti trattatiRazzo cinese: i costiRazzo cinese, costi: le previsioni sul rientro Razzo cinese, costi: regioni coinvolte e raccomandazioniAlla base del rientro incontrollato del razzo cinese in caduta nell’atmosfera che potrebbe provocare una pioggia di detriti vi sarebbero motivazioni economiche: la scelta di farlo precipitare verso il nostro pianeta senza alcun controllo sarebbe stata presa in fase di progettazione. Razzo cinese: i costiA chiarirlo è stato Marco Castronuovo dell’Agenzia spaziale italiana (ASI). L’esperto ha infatti spiegato che il razzo non e’ stato progettato per essere controllato nella fase finale perché “costruirne uno senza sistemi di controllo in fase di rientro, banalmente, costa meno“. Ci si affida dunque alla bassa probabiltà di impattare su zone abitate e creare danni. La Cina, ha spiegato, non sta infrangendo nessuna legge perché non vi è alcuna normativa che vieta i rientri incontrollati. Ci sono soltanto degli accordi, ma tutto è rimesso alla buona volontà e alla coscienza degli Stati che intraprendono missioni spaziali.Razzo cinese, costi: le previsioni sul rientro Difficile ora, senza un sistema di contollo, prevedere la traiettoria che prenderà ciò che rimane del razzo che ha trasportato nello spazio Thiane, il primo modulo della stazione cinese.Le previsioni sono infatti un problema complesso perchè la caduta verso la Terra di oggetti spaziali è influenzata da molti fattori estremamente variabili, tra cui la densità dell’atmosfera e le attività solari in corso. “Le ultime previsioni fanno pensare che il razzo cinese rientrerà in una fascia tra le 3 di notte e le 15.30 di domenica 9 maggio. La zona? Presto per individuarla“, ha aggiunto Castelnuovo. Razzo cinese, costi: regioni coinvolte e raccomandazioniPer quanto riguarda l’Italia, la Protezione Civile ha diramato un’allerta per dieci regioni sopra le quali potrebbe passare il razzo, vale a dire Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Gli esperti hanno consigliato di stare al chiuso e lontano da porte vetrate e finestre. La probabilità che i frammenti causino il crollo di edifici è infatti molto bassa, motivo per cui le abitazioni restano il luogo più sicuro. In particolare il consiglio è quello di rianere ai piani bassi: qualora dovesse verificarsi una pioggia di detriti, questi impatteranno eventualmente sui tetti e potrebbero dunque causare danni, perforando questi ultimi o i solai sottostanti e determinando pericolo per le persone.Nel caso di avvistamento di un frammento, gli esperti hanno infine raccomandato di non toccarlo, di mantenersi ad una distanza di almeno 20 metri e avvertire subito le autorità competenti.Articoli correlatiinCronaca esteriImprenditore 44enne rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoroinCronaca esteriIncidente a Milano, Suv si schianta contro un negozio: due morti e un feritoinCronaca esteriOperazione Leonidi bis: sgominato gruppo di Cosa Nostra a a Catania, 13 arrestiinCronaca esteriAlessandria, incidente tra moto e trattore: morto 66enneinCronaca esteriForte terremoto in Calabria: avvertito anche in Puglia, Basilicata e SiciliainCronaca esteriBimbo di 5 anni cade da un balcone: gravissimo
Letta incontra Draghi: "Insoddisfazione per il metodo Salvini, rispetto per impegno comune"Covid, Draghi al Global Health Summit: "La fine della tragedia è vicina" Speranza: "In zona bianca il 99% d'Italia da venerdì 18 giugno, siamo in una nuova fase"Santori: “Se la destra non sarà responsabile avremo morti e disoccupati”Covid, verso un'ulteriore proroga dello stato d'emergenza: perché e fino a quando