«L'Europa parli di pace. No alle divisioni tra i cattolici»Una partita di calzature senza alcuna etichetta prevista dalla normativa nazionale e comunitaria è stata intercettata dai funzionari della direzione territoriale IV Lazio e Abruzzo dell'agenzia delle dogane e monopoli e dai finanzieri del comando provinciale di Roma presso il porto di Civitavecchia,investimenti mentre era in procinto di essere importata in Italia dalla Cina.Da un controllo del personale dell'ufficio di Civitavecchia e delle fiamme gialle del locale Gruppo su un campione di calzature contenute in un container, è emerso che gli articoli erano privi della prescritta etichetta riportante l’indicazione dei materiali utilizzati per la loro realizzazione."La società importatrice italiana è stata segnalata in via amministrativa alla Camera di Commercio di Roma, mentre la merce è stata sottoposta a sequestro cautelare, in attesa della regolarizzazione, previa apposizione dell'etichetta. - spiegano dalla finanza - L'operazione frutto della proficua collaborazione tra guardia di finanza e l'agenzia delle dogane e dei monopoli, si inserisce nel più ampio dispositivo predisposto presso gli scali portuali e aeroportuali della Capitale a salvaguardia dell’economia legale, della sicurezza e della salute dei consumatori".
Quando il Maligno si ritrova «smascherato» (dai padri del deserto)Mondo Migliore, ancora incertezze sul futuro occupazionale La Chiesa e la scuola che insegna la concordiaTante adesioni e 700 imprese createGiorgia Meloni in Cina, il compleanno in abiti tradizionali con la figlia Ginevra: «Ma di chi è la festa?». Il video virale