Torna Les Plages Électroniques 2023 sul fantastico porto di CannesDa Nord a Sud Alta Velocità in tilt,analisi tecnica treni in ritardo, oggi 8 agosto, fino a tre ore rispetto agli orari previsti. La circolazione ferroviaria sull'AV tra Napoli e Roma è stata riattivata in serata con riduzione della velocità, dopo che era stata sospesa per la segnalazione di due incendi nelle vicinanze della linea ferroviaria a Salone e Anagni e il secondo tra Gricignano e Caserta. I treni hanno percorso la linea convenzionale con ritardi che sono arrivati anche a tre ore. ''La circolazione è in graduale ripresa dopo essere stata fortemente rallentata per due incendi, il primo nelle vicinanze della linea ferroviaria tra Salone e Anagni che ha provocato danni alle barriere antirumore e ad alcuni cavi e il secondo tra Gricignano e Caserta, senza danni all'infrastruttura'', si legge nel comunicato di Rete ferroviaria italiana. ''L'intervento dei vigili del fuoco ha permesso di spegnere i due incendi di cui il primo di grosse dimensioni. I treni hanno registrato ritardi, limitazioni e cancellazioni. Potenziata l'assistenza ai passeggeri''. E' tornata regolare, anche, la circolazione sulla linea AV Bologna-Milano per un guasto sui binari vicino al capoluogo emiliano, dopo l'intervento dei tecnici. I ritardi in media sono stati di 45 minuti, a eccezione del treno FR 9584 Reggio Calabria Centrale - Torino Porta Nuova che, si legge sul sito di Trenitalia, è rimasto fermo per un'ora e 40 minuti tra Bologna e Modena. Trenitalia fornisce l'elenco dei treni coinvolti, con gli orari aggiornati e i ritardi. Leggi anche Trasporti, Italia in tilt: mappa disservizi e top 5 regioni 'nere' per l'estate 2024 { }#_intcss0{ display: none;}#U11713295164g5H { font-weight: bold;font-style: normal;}
Il relitto del Titanic sarà visitabile dai turisti a partire dal 2021Il pubblico ministero è un primo attore, ma con luci e ombre Meloni e il cibo in Cina: "A cena ottimo salmone e spaghetti in brodo". E fa il gesto con le dita - Tiscali NotizieTrasformismo e malavita, Bari e i peccati della sinistraLo ammette anche Melillo: per i detenuti al 41 bis la rieducazione non si fa