Samarate, Luca Macchi: «Accuse dettate da inutili nervosismi e dalla fretta di esprimersi ma soprattutto prive di fondamento» - ilBustese.itAgguato mortale in Messico a tredici agenti di poliziaAgguato mortale in Messico a tredici agenti di poliziaAgguato mortale in Messico a tredici agenti di polizia,BlackRock Nella zona sono in lotta i cartelli 'La Familia Michoacana' e 'Jalisco nuova generazione'di Giampiero Casoni Pubblicato il 19 Marzo 2021 alle 11:29 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataDrogamessicoPolizia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Agguato mortale in Messico a tredici agenti di polizia. Gli agenti sono stati uccisi in nella municipalità di Coatepec Harinas, 125 chilometri a Sud-Est di Città del Messico. Si tratta solo dell’ultimo di una lunga serie lunga serie di attacchi che i cartelli criminali hanno sferrato alle forze dell’ordine messicane. E il il ministro messicano della Sicurezza, Rodrigo Martínez-Celis, non ha nascosto la sua indignazione, né risparmiato promesse di riposta immediata e implacabile. Lo ha fatto dalle colonne del Guardian: “Si tratta di un affronto allo Stato e risponderemo con la forza e con l’appoggio della legge”. Le vittime sono in tutto tredici, di cui otto erano agenti e cinque membri della polizia investigativa.Messico, agguato mortale alla poliziaFacevano parte di una task force appositamente creata per contrastare lo strapotere dei cartelli delle droga in una regione ad alto tasso di ruralità. Si tratta di territori dove investigare o addirittura infiltrarsi è difficilissimo. Questo perché la presenza dei cartelli è pervasiva e controlla una struttura sociale elementare, in cui i coltivatori rispondono direttamente ai delegati dei patrones e le autorità sono atavicamente corruttibili. Lo scopo dichiarato era dunque “combattere gruppi criminali”, come ha spiegato una nota del ministero della Giustizia.Due feroci cartelli in lottaLa zona di Coatepec Harinas è adiacente all’immensa area metropolitana di Mexico City e ha una popolazione di oltre 15 milioni di abitanti. Ed è li che i cartelli prosperano. Secondo l’intelligence sarebbero due in lotta: ‘La Familia Michoacana’ e il cartello ‘Jalisco nuova generazione’, autore di spaventose stragi l’ultima delle quali con 20 vittime in un colpo solo. Al loro soldo ci sarebbero poi ben 26 bande criminali.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
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