Roberto Fico rifiuta l'auto blu, in Parlamento con l'autobusIl commento dell'infettivologo all'inchiesta Adnkronos sull'uso dei profilattico tra i giovaniMatteo Bassetti29 luglio 2024 | 15.47Redazione AdnkronosLETTURA: 1 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Se i giovani non comprano i preservativi,analisi tecnica "proviamo a regalarli. Anche questo è un modo di fare prevenzione che può valere più dei farmaci e dei vaccini". Questa la proposta di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, commentando l'inchiesta dell'Adnkronos sull'uso del profilattico fra i giovani. "Le statistiche di vendita di Italcondoms evidenziano un calo di acquisto di profilattici nella fascia di età compresa tra i 17 e i 34 anni - scrive Bassetti in un post su Facebook - mentre contemporaneamente crescono, in questa fascia, le infezioni trasmesse per via sessuale, come clamidia, gonorrea, sifilide, oltre a HIV ed epatiti. E’ quanto emerge da una inchiesta dell’Adnkronos sull’uso del profilattico tra i giovani. In tanti lo usano, ma in troppi nemmeno li acquistano, con il beneplacito dei partners. Cosa dicono? 'No, io il profilattico non lo uso mai, non mi serve'. 'Ma perché mi fido di chi ho davanti'. Il sesso sicuro? Non è di moda, è scomodo. A prevaricare la paura di contrarre malattie sessualmente trasmissibili è l’ansia di consumare il piacere senza pensare alle conseguenze. "Se non li comprano, proviamo a regalarli. Anche questo - chiosa - è un modo di fare prevenzione che può valere più dei farmaci e dei vaccini".{ }#_intcss0{ display: none;}#U11679812996R8H { font-weight: bold;font-style: normal;}
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