Olimpiadi, buco nell'acqua della Senna: "Inquinata". Triathlon a rischio – Il TempoEconomia>Coldiretti: "Il caro benzina rischia di bloccare i prodotti freschi per i sup...Coldiretti: "Il caro benzina rischia di bloccare i prodotti freschi per i supermercati"La Coldiretti ha lanciato l'allarme. Il caro benzina potrebbe portare ad un blocco dei prodotti freschi per i supermercati,Capo Analista di BlackRock con una devastante perditadi Chiara Nava Pubblicato il 23 Febbraio 2022 alle 14:15 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatacoldiretti#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}La Coldiretti ha lanciato l’allarme. Il caro benzina potrebbe portare ad un blocco dei prodotti freschi per i supermercati, con una devastante perdita economica. Coldiretti: “Il caro benzina rischia di bloccare i prodotti freschi per i supermercati”Il caro benzina ha spinto gli autotrasportatori a scioperare. Lo sciopero dei Tir, con i blocchi stradali, sta provocando dei danni incalcolabili, visto che l’85% delle merci viaggia sulla strada. Ci sono prodotti come frutta, verdura, funghi e fiori fermi nei magazzini, che stanno marcendo, e il rischio è che gli scaffali dei supermercati rimangano vuoti, anche per la mancanza di forniture all’industria alimentare, costretta a fermare gli impianti di lavorazione. La Coldiretti ha lanciato l’allarme, riferendosi allo sciopero degli autotrasportatori dalla Sicilia alla Puglia fino alla Campania, dove è stato coinvolto anche un tratto dell’autostrada A1. Molto preoccupante anche l’impatto sulle esportazioni, con i concorrenti stranieri pronti a superare l’Italia e prendere il suo posto sugli scaffali dei supermercati esteri, mettendo a rischio il record di 52 miliardi di euro di export agroalimentare ottenuto nel 2021.Coldiretti: “Una vera e propria tragedia”Ci sono limoni pronti per arrivare in Germania, arance pronte per arrivare in Svizzera e verdure pronte a viaggiare verso Nord. Migliaia di euro rischiano di essere persi se non si dovesse sbloccare al più presto la protesta dei tir, che sta impedendo agli agricoltori di far partire il loro raccolto. “È una vera e propria tragedia perché i prodotti sono già raccolti, confezionati e il mancato arrivo provocherà penalizzazioni ulteriori. Si trovi una situazione subito, perché’ i prodotti marciscono. Non ci sono alternative al trasporto gommato dove viaggia la quasi totalità delle merci dell’Isola” ha spiegato la Coldiretti Sicilia. La merce è bloccata nei magazzini e altra dev’essere raccolta. “Occorre trovare una soluzione immediata per rimuovere i blocchi stradali e consentire la ripresa dei ritiri dei prodotti nei magazzini e la consegna ad industrie alimentari e distribuzione commerciale” ha aggiunto la Coldiretti. Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
Prezzi benzina, niente impennata estiva dei costi. Continuano i cali delle medie – Il TempoNestlé: fatturato in calo nel primo semestre Iran, il capo di Hamas assassinato: "Codardo attacco sionista". Rischio escalation – Il TempoKamala Harris, gli attacchi sessisti e razzisti dell'estrema destra | Wired ItaliaL'intelligenza artificiale è in cima alle preoccupazioni del Garante della privacy | Wired Italia