Coronavirus in Italia, le conseguenze per il turismoSabrina Commis Professore Campanella 11 agosto - 09:59 - MILANO Il professor Pietro Rosetta spiega come proteggere gli occhi tra acqua salata o con cloro, vento, sabbia e raggi solari 1 di 3: Protezione visiva Come tutelare gli occhi in estate fra sale, sole, mare, cloro? Lo abbiamo chiesto al Professor Pietro Rosetta, responsabile Oculistica dell’ospedale Humanitas San Pio X.Perché è importante proteggere gli occhi anche durante l’attività sportiva in estate? "In estate uno dei principali rischi è costituito dalla sovraesposizione alla luce del sole. Un semplice occhiale da sole ha un ruolo protettivo rilevante nel prevenire i danni diretti e indiretti che le radiazioni ultraviolette causano su tutti i segmenti oculari, come la cornea, il cristallino e la retina. La luce solare diretta è un fattore di rischio riconosciuto per l’insorgenza di cheratite attinica, cataratta e maculopatia. L’occhiale da sole assume in quest’ottica un importante ruolo protettivo e di prevenzione". E se si praticano sport acquatici, possiamo proteggerci dai raggi solari?"Ricorrendo alla soluzione migliore compatibilmente con il tipo di sport che pratichiamo, ovvero se prevede una immersione in acqua o meno".Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Continua Protezione visiva Occhiali, occhialini, lenti a contatto La giusta scelta © RIPRODUZIONE RISERVATA
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