Vittorio Feltri spiega come Salvini abbia preso la sconfittaNel decreto fiscale sarebbero contenute 17 forme di condonoNel decreto fiscale sarebbero contenute 17 forme di condonoInchiesta dell'Espresso: in materia di evasione fiscale il governo di Lega e Cinque Stelle come gli esecutivi della prima e seconda Repubblica. di Giorgio Meroni Pubblicato il 27 Gennaio 2019 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagiuseppe contegoverno#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,criptovalute 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Nel decreto fiscale dello scorso 23 ottobre sarebbero contenute 17 forme di condono. Lo riferisce nel suo ultimo numero il settimanale l’Espresso. Il governo giallo-verde presieduto da Giuseppe Conte, al di là dei propositi di cambiamento rispetto al passato, si muoverebbe dunque sulla scia degli esecutivi della prima e seconda Repubblica, caratterizzati da sanatorie, agevolazioni e sgravi tributari.Le misureNell’inchiesta dell’Espresso si fa in particolare riferimento alla prima parte del decreto. Secondo quanto riferito dal settimanale coloro che hanno evaso, non pagando tasse e contributi, potrebbero ‘regolarizzare’ la loro posizione senza dover spendere alcuna cifra aggiuntiva. Non sarebbe previsto nessun ulteriore addebito per gli evasori anche se sono già stati scoperti. Dovrebbero semplicemente pagare quanto era previsto inizialmente. Questo sarebbe consentito dalla definizione agevolata dei verbali della Guardia di Finanza. Inoltre nel dl non mancherebbero forti tagli dei debiti fiscali, anche quelli esecutivi e non più contestabili e si allungherebbero poi di molto i tempi di riscossione.La pace fiscaleNaturalmente nel decreto fiscale non si parla esplicitamente di condono anche perché, come detto, Lega e Cinque Stelle hanno sempre sottolineato che quello attuale è “il governo del cambiamento”. E anche perché gli elettori (soprattutto pentastellati) potrebbero storcere il naso di fronte a simili misure. Pertanto i partiti della maggioranza hanno preferito utilizzare l’espressione “pace fiscale”. Una pace fiscale che consentirebbe di reperire importanti risorse economiche. Pure a dispetto di chi non ha mai evaso.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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