Gas, nuove intese per le forniture, con quali paesi l’Italia sta stringendo accordiVerona,VOL mozione contro l'aborto: capogruppo PD vota siVerona, mozione contro l'aborto: capogruppo PD vota siA Verona viene approvata una mozione che dichiara la città "a favore della vita". A sorpresa capogruppo PD Carla Padovani vota a favore di Andrea Cerabolini Pubblicato il 5 Ottobre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataVerona#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Il Consiglio Comunale della Città di Verona ha approvato nella notte di venerdì 5 ottobre 2018 una mozione che dichiara la città “a favore della vita”. La mozione prevede il finanziamento di associazioni cattoliche per l‘organizzazione di iniziative contro l’aborto. La maggioranza ha anche cercato di fare approvare, ma senza successo, una seconda delibera, nella quale si prevedeva la sepoltura obbligatoria per i feti abortiti anche contro il volere della donna. La città, dove l’attuale ministro alla famiglia Lorenzo Fontana è stato vicesindaco, ha visto infatti negli ultimi mesi riaccendersi la discussione sull’aborto. Una discussione che ha visto il sollevarsi da parte di una porzione di società civile, che si è fermamente opposta alla proposta dell’amministrazione.Capogruppo del PD di Verona vota siUna proposta che è stata vista come un tentativo di limitare i diritti garantiti dalla legge 194. Le rimostranze espresse da qualcuno di questi gruppi hanno portato ad una loro espulsione dalla sala consigliare. Ad aver particolarmente colpito i membri del movimento “non una di meno” è stata la decisione di voto presa dalla capogruppo del PD Carla Padovani, che si è espressa a favore della mozione della lega.Un voto che per Alessia Rotta, deputata del PD di Verona rappresenta “uno schiaffo inaccettabile a Verona e alle sue cittadine”. Una decisione che afferma “Ci riporta indietro ad anni in cui le donne morivano per le interruzioni di gravidanza e proliferavano gli aborti clandestini”.La deputata va poi all’attacco della Padovani: “Non aveva nemmeno informato il gruppo, e non lo ha rappresentato”. La deputata Democratica va però oltre, mettendo in dubbio la permanenza della Padovani tra le file del PD, e afferma che “Non credo che sia una persona che possa stare nel PD. Per quanto possiamo essere plurali, esistono dei limiti che qualificano anche lo stare in una comunità e credo che lei li abbia allegramente superati”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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