Operaio ha un infarto improvviso: morto al lavoroAmbiente>Cop28: solo il 20% delle imprese italiane adotta piani contro il cambiamento ...Cop28: solo il 20% delle imprese italiane adotta piani contro il cambiamento climaticoSolo un’impresa italiana su cinque dichiara di avere adottato un piano per contrastare il cambiamento climatico di Erika Malandra Pubblicato il 11 Dicembre 2023 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataambienteimprese#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,analisi tecnica 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}I risultati della ricerca “L’impegno delle aziende italiane per il net-zero” condotta da Ipsos e dal Network italiano del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) indicano che solo il 20% delle imprese italiane ha adottato una strategia per contrastare il cambiamento climatico.Cop28: il 20% delle imprese italiane ha un piano contro il cambio del climaSe il 20% ha un piano d’azione per il cambiamento climatico, un 17% ha fissato obiettivi di riduzione delle emissioni di gas climalteranti. Presentata al Padiglione Italia di Cop28 a Dubai, la ricerca evidenzia la necessità di maggiore impegno nel settore privato per affrontare la sfida climatica. Secondo Marco Frey, Presidente UN Global Compact Network Italia, come riporta tg24.sky.it, il rapporto tra aziende con piani climatici e quelle senza è di uno a cinque, sottolineando che il ruolo del settore privato è cruciale nella transizione verso il net-zero. La ricerca indica che l’88% delle imprese italiane riconosce l’importanza della sostenibilità nelle decisioni aziendali, ma solo il 10% ha una chiara comprensione del concetto di sostenibilità.Cop28: l’impegno delle aziende e i limiti economiciIl Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, sottolinea l’importanza di coinvolgere le piccole e medie imprese nella transizione industriale nazionale. La ricerca rivela anche che il 34% delle aziende percepisce limiti economici come freno all’impegno ambientale, mentre il 27% cita ostacoli burocratici e la mancanza di competenze professionali. Le utilities e l’industria automobilistica mostrano maggiore consapevolezza ambientale, mentre il settore retail è più indietro nelle iniziative di contrasto al cambiamento climatico.Articoli correlatiinAmbienteMilano, smog: il comune vuole le "domeniche a piedi"inAmbientePianura Padana: i dati sull'inquinamento dell'ariainAmbienteSpreco alimentare, i dati del 2023: 4 tonnellate di cibo in discaricainAmbiente3 miliardi di persone senza acqua potabile entro il 2050: l'allarme degli scienziatiinAmbienteSpreco alimentare in crescita: + 0,8% in ItaliainAmbienteCambiamento climatico: si stimano 14,5 milioni di morti entro il 2050
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