Come la crisi climatica è diventata una questione di (tanti) soldicatalogna Carles Puidgemont barcellona Sullo stesso argomento:"Ingiusto". Lo sfogo di Trump con l'amico: cosa lo spaventa davveroPace a Gaza e niente ritorsione dell'Iran: la proposta occidentale per evitare il peggio08 agosto 2024aaaLa polizia della Catalogna dà la caccia a Carles Puidgemont: malgrado il mandato di cattura,èunfantasma–investimenti l’ex presidente della Generalitat de Catalunya, è rientrato oggi nel paese dal Belgio per impedire lo svolgimento del voto di investitura del nuovo governo socialista nel parlamento catalano e per fare pressione sulle autorità affinché applichino la nuova legge di amnistia - che mette al riparo da azioni legali i nazionalisti catalani - anche a lui, dopo che la Corte suprema lo ha escluso dalla sua applicazione per motivi tecnici. Vuole inoltre disturbare l’investitura del socialista Salvador Illa a nuovo presidente della Catalogna. Puigdemont era stato denunciato per ribellione, sedizione e appropriazione indebita dopo la dichiarazione di indipendenza della Catalogna dalla Spagna il 27 ottobre 2017 in seguito al referendum celebrato all’inizio dello stesso mese e dichiarato illegale dalla Corte Costituzionale spagnola. In applicazione dell’articolo 155 della Costituzione da parte dell’allora premier Mariano Rajoy la Catalogna venne commissariata e Puigdemont destituito con tutto il suo governo. Il leader separatista evitò l’arresto rifugiandosi in Belgio - dove è vissuto per gran parte degli ultimi anni - con 4 consiglieri. L’operazione ’Gabbia’ per la sua cattura è iniziata con posti di blocco all’uscita di Barcellona: gli agenti cercavano l’auto sulla quale viaggiava l’ex presidente della Generalitat, poi le operazioni si sono estese a tutta la Catalogna, con posti di blocco su tutte le autostrade. "Ingiusto". Lo sfogo di Trump con l'amico: cosa lo spaventa davvero Questa mattina Puigdemont è infatti riapparso a Barcellona davanti ai suoi sostenitori fuori dal Parlamento catalano, è salito sul palco in presenza di quasi 3500 persone. «Nonostante tutti gli sforzi per farci del male, sono venuto qui oggi per ricordare loro che siamo ancora qui e che non dobbiamo arrenderci», ha detto Puigdemont alla folla. «Viva la Catalogna libera!». Dopo aver concluso il suo breve discorso, è sceso dal palco, teoricamente per partecipare a una marcia in direzione del Parlamento. Ma è scomparso tra la folla mentre un gruppo di legislatori entrava nell’edificio, sigillato e circondato da agenti di polizia. Pace a Gaza e niente ritorsione dell'Iran: la proposta occidentale per evitare il peggio Nel corso della giornata la polizia catalana, i Mossos d’Esquadra, hanno arrestato due dei loro agenti sospettati di essere coinvolti nella fuga dell’ex leader indipendentista, sparito senza lasciare tracce a bordo di un’auto. Il proprietario del veicolo sarebbe uno dei due agenti fermati, rendono noto i media spagnoli.
Mattarella promuove la libertà dell'informazione: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"Le conseguenze della guerra sulla diplomazia del clima Una ricerca presenta il conto dei danni alle multinazionali del fossileNel negoziato Ue sul futuro dell’auto, l’Italia ha sbagliato tutto: ecco perchéCinque lezioni dalla Cop27, tra resistenza ai fossili e l’enigma della Cina