Perché le guerre culturali vanno combattute anche sul piano materialeLavoratori sfruttati e picchiati: 3 arresti per caporalato nelle vigne delle ...Lavoratori sfruttati e picchiati: 3 arresti per caporalato nelle vigne delle LangheI lavoratori ricevevano 4 o 5 euro all'ora per lavorare fino a 15 ore al giorno di Giulia Gambazzi Pubblicato il 10 Luglio 2024 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatalavoro#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Guglielmo 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiLe indagini sullo sfruttamento3 uomini arrestatiLe tragiche condizioni dei lavoratoriTre uomini, un marocchino, un macedone e un albanese sono stati arrestati per caporalato all’interno di un’operazione condotta dalla squadra mobile della questura di Cuneo e coordinata dalla Procura di Asti denominata “Iron Rod”. Iron Rod è il nome di un tondino di ferro con cui i braccianti venivano picchiati se si lamentavano.Le indagini sullo sfruttamentoL’indagine è iniziata nel 2023 a seguito di diverse segnalazioni da parte di associazioni per la tutela dei diritti delle persone e dei lavoratori, nelle quali veniva messo in luce il presunto sfruttamento di braccianti agricoli, in gran parte di origine africana, impiegati nei vigneti delle Langhe. Oltre allo sfruttamento ci sarebbero state anche delle aggressioni fisiche, documentate poi in un video.Questa mattina all’alba la polizia ha fatto irruzione nel capannone di proprietà dell’indagato macedone dove hanno trovato 19 migranti che vivevano in condizioni fatiscenti.3 uomini arrestatiIl caporale marocchino e quello macedone si trovano agli arresti domiciliari, mentre per il terzo indagato c’è il divieto temporaneo di svolgere attività professionali.Spiegano dalla Questura: “Le indagini hanno consentito di accertare che gli indagati, in modo disgiunto tra loro, attraverso imprese individuali a loro riconducibili operanti a Novello, Mango e Alba reclutavano manodopera per destinarla al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento.”Le tragiche condizioni dei lavoratoriPer il loro lavoro i migranti venivano pagati dai 4 ai 5 euro all’ora, ma poteva anche scendere a 3 euro. Le ore di lavoro potevano arrivare fino a 15 al giorno. E se qualcuno osava lamentarsi arrivavano le botte. Senza contare che, per vivere tutti ammassati in un fabbricato con scarse condizioni igieniche, dovevano versare un affitto che gli veniva trattenuto dalla paga.Articoli correlatiinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in FranciainCronacaUfo avvistato a Ibiza: un video su TikTok mostra l'oggetto volante non identificato
Le parole di Giorgia Meloni all'assemblea di Fratelli d'ItaliaConsiglio Ue sui migranti: come è andato e perché non è stato raggiunto un accordo Sondaggi politici settembre 2023: il livello di gradimento di Fratelli di ItaliaTajani, il ministro degli Esteri in Cina per negoziare l'uscita dell'Italia dalla Via della SetaPer Ernesto Assante “Vento nel vento” era il capolavoro dimenticato di Battisti