Superbonus 110%, finiti i fondi: cosa fare se si è già fatta richiestaEconomia>Caro prezzi,criptovalute possibili controlli anti speculazione da parte della Guardia di ...Caro prezzi, possibili controlli anti speculazione da parte della Guardia di FinanzaIl prezzo della pasta è a +17,5% rispetto al 2022: la Coldiretti parla di «anomalia», la Commissione di allerta rapida si riunirà per decidere su possibili controllidi Marianna Piacente Pubblicato il 7 Maggio 2023 alle 10:08 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCaro prezziEconomiaGuardia di Finanza#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Allerta caro prezzi. Speculazione a luci rosse: la Commissione si riunirà giovedì 11 maggio e potrebbe arrivare la comunicazione di controlli a tappeto da parte della Guardia di Finanza. L’ipotesi è nell’aria da settimane e si fa sempre più necessaria.Prima la benzina, poi la pasta: +17,5% rispetto al 2022Stando a quanto riportato da Il Messaggero, l’ipotesi è sul tavolo e manca solo di approvazione da parte della Commissione di allerta rapida, convocata per analizzare anzitutto la dinamica legata al prezzo della pasta. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha commissionato il Garante per la sorveglianza dei prezzi Benedetto Mineo di riunire i rappresentanti delle amministrazioni, dalle autorità competenti e dalle associazioni di categoria e dei consumatori. Un intervento simile si era visto mesi fa sulla speculazione legata ai prezzi della benzina. L’emergenza attualmente non riguarda solo la pasta, bensì la gran parte dei beni di consumo: tuttavia, il prezzo della pasta ha fatto registrare nel mese di marzo un aumento del 17,5% rispetto all’anno precedente, in un contesto caratterizzato dalla riduzione del prezzo della materia prima e dalle dinamiche variabili dei costi dell’energia e degli altri fattori di produzione.Coldiretti parla di «anomalia»Secondo quanto dichiarato dalla Coldiretti, la situazione mostra «un’anomalia su cui è bene fare chiarezza». L’associazione ricorda che il grano duro per la pasta viene pagato in Italia circa 36 centesimi al chilo, a un valore che non copre i costi di produzione ed è inferiore di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Su queste basi, il prezzo della pasta è aumentato circa il doppio dell’inflazione. Qualcosa non torna.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
Bonus 200 euro, la dichiarazione: come compilare la richiesta per ottenerloTaglio al cuneo fiscale e conferma dello sconto sulla benzina: le ipotesi sul decreto di luglio Nadef, dl Aiuti-quater: nuovo taglio accise carburanti e crediti imposta per impreseGoverno Meloni, novità per dipendenti e autonomi: chi risparmierà di più con la nuova manovraQuinto d'oro: la cessione del quinto continua a crescere