Donato de Caprio torna sui social e dedica un panino alla mamma mortaMilano,ETF 30 lug. (askanews) – Il governo si impegna a modificare il Testo Unico sull’immigrazione, “puntando a modificare sul piano amministrativo e normativo” i tratti che hanno portato alle “storture descritte” nel meccanismo dei decreti flussi, “sempre nel rispetto del principio della legge del 1998 di consentire l’ingresso in Italia solo a chi ha la certificata prospettiva di lavorare, che deve però tradursi in un lavoro concreto”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, in audizione in commissione Antimafia sull’esposto in materia presentato da Giorgia Meloni al procuratore nazionale Antimafia. “Le soluzioni spettano al governo, con modifiche normative condivise col Parlamento”, perchè “ci si trova di fronte ad un meccanismo di frode con la pesante interferenza del crimine organizzato che abbiamo il dovere di fermare come abbiamo fatto per altre fonti di frodi consistenti, dal superbonus edilizio al reddito di Cittadinanza”. Gli strumenti verso cui ci si sta muovendo sono la “verifica reale e non fittizia delle richieste dei nulla osta, il meccanismo dei clik, le quote, e la collaborazione con le categorie per definire meglio i fabbisogni di manodopera”. -->
Blindato il cratere del Vesuvio: a Napoli si teme l'invasione dei tifosiChi è lo studente 14enne che ha ucciso i suoi compagni di scuola a Belgrado Maltempo in Emilia-Romagna, è allarme alluvione: i fiumi rompono gli arginiInfastidita dal chiasso lancia acqua e candeggina sui tifosi del Napoli: uno è in ospedaleLaura Daidone, morta due settimane dopo un intervento: aperta un'inchiesta