Trentamila euro per due vite spezzate: "Una vergogna"Ucraina,analisi tecnica Cina: il documento per la risoluzione della crisiUcraina, Cina: il documento per la risoluzione della crisiI punti più importanti del documento che riguarda il piano cinese per affrontare la guerra in Ucraina e trovare una soluzione alla crisi. di Chiara Nava Pubblicato il 24 Febbraio 2023 alle 10:14 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaucraina#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}I punti principali del piano cinese sulla guerra in Ucraina sono diversi ed erano tutti molto attesi. Porre fine alle ostilità, proteggere gli impianti nucleari, riprendere i colloqui di pace, eliminare le sanzioni, rispettare la sovranità di tutti i Paesi e gli interessi e le preoccupazioni.Ucraina, Cina: il documento per la risoluzione della crisiFermare le ostilità, proteggere gli impianti nucleari, riprendere i colloqui di pace, eliminare le sanzioni, rispettare la sovranità di tutti i Paesi ma anche gli interessi e le preoccupazioni per la sicurezza. Ci sono diversi punti importanti nel piano cinese sulla guerra in Ucraina. “La posizione della Cina sulla soluzione politica della crisi ucraina” è il titolo del documento composto da dodici punti, presentato dal Ministero degli Esteri di Pechino. Non contiene concetti che non siano già stati espressi diverse volte nelle dichiarazioni e in altri documenti, ma si tratta di un documento generale che ribadisce la posizione cinese sul conflitto. Sono presenti concetti importanti per gli ucraini me anche per i russi, con tanto di stoccate agli Stati Uniti e alla Nato, che Pechino continua a considerare le vere cause dell’inizio della guerra. Il documento evita di affrontare la questione del territorio conquistato e occupato dalla Russia in Ucraina.I punti del documento cineseI punti del documento cinese sulla guerra in Ucraina sono:Rispettare la sovranità di tutti i Paesi: “Il diritto internazionale universalmente riconosciuto, compresi gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, devono essere rigorosamente osservati. La sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale di tutti i Paesi devono essere effettivamente sostenute. Tutti i Paesi, grandi o piccoli, forti o deboli, ricchi o poveri, sono membri uguali della comunità internazionale“;Abbandonare la mentalità da Guerra Fredda: “La sicurezza di un Paese non dovrebbe essere perseguita a spese di altri. La sicurezza di una regione non dovrebbe essere raggiunta rafforzando o espandendo i blocchi militari. I legittimi interessi e le preoccupazioni di tutti i Paesi in materia di sicurezza devono essere presi sul serio e affrontati in modo adeguato. Non esiste una soluzione semplice a una questione complessa. Tutte le parti dovrebbero, seguendo la visione di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile e tenendo presente la pace e la stabilità a lungo termine del mondo, contribuire a forgiare un’architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile“;Cessare le ostilità: “Il conflitto e la guerra non giovano a nessuno. Tutte le parti devono mantenere la razionalità e la moderazione, evitare di gettare benzina sul fuoco e aggravare le tensioni, e impedire che la crisi si deteriori ulteriormente o addirittura vada fuori controllo. Tutte le parti dovrebbero sostenere la Russia e l’Ucraina a lavorare nella stessa direzione e a riprendere il dialogo diretto il più rapidamente possibile, in modo da ridurre gradualmente la situazione e raggiungere infine un cessate il fuoco globale“;Riprendere i colloqui di pace: “Il dialogo e i negoziati sono l’unica soluzione possibile alla crisi ucraina. La Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo in questo senso“;Risolvere la crisi umanitaria: “La sicurezza dei civili deve essere efficacemente protetta e devono essere creati corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili dalle zone di conflitto. Sono necessari sforzi per aumentare l’assistenza umanitaria nelle aree interessate, migliorare le condizioni umanitarie e fornire un accesso umanitario rapido, sicuro e senza ostacoli, al fine di prevenire una crisi umanitaria su scala più ampia“;Protezione dei civili e dei prigionieri di guerra: “Le parti in conflitto devono attenersi rigorosamente al diritto umanitario internazionale, evitare di attaccare i civili o le strutture civili, proteggere le donne, i bambini e le altre vittime del conflitto e rispettare i diritti fondamentali dei prigionieri di guerra. La Cina sostiene lo scambio di prigionieri di guerra tra Russia e Ucraina e invita tutte le parti a creare condizioni più favorevoli a questo scopo“;Mantenere la sicurezza delle centrali nucleari: “La Cina si oppone agli attacchi armati contro le centrali nucleari o altri impianti nucleari pacifici e invita tutte le parti a rispettare il diritto internazionale, compresa la Convenzione sulla sicurezza nucleare (CNS), e ad evitare con determinazione gli incidenti nucleari provocati dall’uomo. La Cina sostiene l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) nello svolgere un ruolo costruttivo nella promozione della sicurezza degli impianti nucleari pacifici“;Ridurre i rischi strategici: “Le armi nucleari non devono essere usate e le guerre nucleari non devono essere combattute. La minaccia o l’uso di armi nucleari deve essere contrastata. Occorre prevenire la proliferazione nucleare ed evitare le crisi nucleari. La Cina si oppone alla ricerca, allo sviluppo e all’uso di armi chimiche e biologiche da parte di qualsiasi Paese, in qualsiasi circostanza“;Facilitare le esportazioni di cereali;Fermare le sanzioni unilaterali: “I Paesi interessati dovrebbero smettere di abusare delle sanzioni unilaterali e della “giurisdizione a lungo raggio” nei confronti di altri Paesi, in modo da fare la loro parte nella de-escalation della crisi ucraina e creare le condizioni affinché i Paesi in via di sviluppo possano far crescere le loro economie e migliorare la vita dei loro popoli“;Mantenere stabili le catene industriali e di approvvigionamento;Promuovere la ricostruzione postbellica.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
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