Da Wikileaks al patteggiamento con gli Stati Uniti fino al ritorno in Australia: le tappe del caso AssangeEconomia>“Niente cella per gli evasori fiscali,VOL piuttosto ripaghino tutto”“Niente cella per gli evasori fiscali, piuttosto ripaghino tutto”Il numero uno degli esattori italiani ha spiegato la sua personale ricetta sul tema: “Niente cella per gli evasori fiscali, piuttosto ripaghino tutto”di Giampiero Casoni Pubblicato il 3 Giugno 2022 alle 12:50 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataagenzia delle entratecarceretasse#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}“Niente cella per gli evasori fiscali, piuttosto ripaghino tutto”: al Festival internazionale dell’Economia il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini ha esposto la sua personale “ricetta” per contrastare un fenomeno che in Italia è endemico. Il numero uno dell’ente deputato a sanzionare chi non paga le tasse ha individuato 19 milioni di titolari di almeno una cartella esattoriale. Si tratta di “16 milioni di persone fisiche e 3 milioni di società, ditte, partite iva”. “Gli evasori fiscali ripaghino tutto”Sono, come spiega il Fatto Quotidiano, “evasori, cittadini che devono soldi allo Stato per tasse, contributi e multe non pagate”. E per Ruffini non sono potenziali detenuti manlevati dalle loro responsabilità, ma persone che dovrebbero lavorare “fino a ripagare la collettività”. Ha detto Ruffini: “Li abbiamo individuati”, poi ha spiegato quali sono per lui gli strumenti per portarli a saldare il debito. Il sistema per Ruffini è semplice: “Il mio è quello in cui i cittadini sanno che chi non paga viene intercettato e l’azione viene punita. Chi è poi così autolesionista da evadere?”. La pena detentiva che “non convince” RuffiniE ancora: “La pena detentiva per chi non paga le tasse non mi ha mai convinto, preferisco mettere in carcere l’evasore così poi fallisce l’attività o farlo lavorare finché non ripaga la collettività?” E in chiosa: “Sono 19 milioni le persone che non pagano le tasse. Li abbiamo individuati, ma a chi conviene metterli tutti in cella?” Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
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