Vladimir Putin si è vaccinato e ora attacca le "lobby Ue"

Covid, India al collasso: 1,6 milioni di casi in una settimanaPoliticaMattea David lascia il Gran Consiglio e il Consiglio comunale di LuganoLa decisione,Guglielmo per motivi di salute, è stata ufficializzata dal PS Ticino e dalla sezione di Lugano in un comunicato congiunto: le subentreranno rispettivamente Simona Buri ed Elena Rezzonico©Chiara Zocchetti Red. Online29.07.2024 10:29«Il Partito Socialista Ticino e il PS Lugano annunciano con dispiacere che Mattea David ha presentato le sue dimissioni dal Gran Consiglio e dal Consiglio comunale di Lugano». Inizia così il comunicato stampa diffuso stamane, in maniera congiunta, dal PS ticinese e dalla sezione di Lugano. Mattea David, dunque, ha deciso di dire basta. Per motivi di salute e con effetto immediato. Lascerà il posto a Simona Buri in Gran Consiglio e a Elena Rezzonico in Consiglio comunale. A entrambe, leggiamo, «il PS Ticino e il PS Lugano augurano un buon inizio» mentre a David è stato esteso un sentito «grazie» per il lavoro svolto.«Mattea David – prosegue la nota – è stata eletta ad aprile 2023 in Gran Consiglio per il gruppo PS/FA/GISO ed era attiva nella Commissione speciale per l'ambiente, il territorio e l'energia. Durante il suo mandato ha elaborato atti parlamentari in difesa delle donne e per promuovere il trasporto pubblico a prezzi ragionevoli, dimostrando una profonda sensibilità per i temi sociali e ambientali che stanno a cuore al gruppo PS/FA/GISO. Oltre all’impegno in Gran Consiglio, Mattea David era pure membro del Consiglio comunale della Città di Lugano dal 2021, dove ha seduto dapprima nella commissione dell’edilizia e, dopo la rielezione dello scorso aprile, nella commissione della pianificazione».

Vaccino covid in compresse, la nuova sfida di IsraeleNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 705 Terremoto in Croazia, scossa di magnitudo 4,6 nella zona di PetrinjaRecord di morti in Brasile: 3650 con 84.245 nuovi contagiGermania in ginocchio dopo l'ultima ondata di Covid-19: spunta l'ipotesi dei lockdown localizzati