L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Bollette luce e gas, mercato libero o tutelato? Ecco come risparmiare

Nicoletta Locatelli morta in un incidente dopo un malore alla guida, il figlio e il marito lo scoprono con una foto dell'auto sul webCronaca esteri>Il video sui razziatori russi che spediscono a casa il bottino di guerra  Il video sui razziatori russi che spediscono a casa il bottino di guerra  I razziatori russi spediscono a casa il bottino: "Con il servizio espresso russo CDEK in via Kuibysheva a Mazyr inviate più di 2 tonnellate di beni"di Giampiero Casoni Pubblicato il 6 Aprile 2022 alle 12:59 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerrarussiaucrainaIl video sui razziatori russi che spediscono a casa il bottino di guerra sta facendo il giro del mondo grazie al lavoro dei volontari bielorussi di Hajun Project. Non solo dunque il “minimarket degli sciacalli”,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock dove i soldati di Mosca acquistano e vendono gli oggetti rubati alle vittime, ma anche l’invio in patria di quelle testimonianze di un orrore che “abita” poco lontano da lì, a Bucha ad esempio. I razziatori spediscono a casa il bottinoIl video in questione, ripreso dalla telecamera di sicurezza dell’ufficio della società di spedizione, mostra una fila di soldati russi negli uffici di CDEK a Minsk. I soldati stanno spedendo cose ai loro cari in Russia, nulla di male a ben vedere, solo che fra quelle cose ci sarebbero anche  beni razziati a Bucha e negli altri luoghi dove la guerra ha imperversato ed ha avuto la sua declinazione peggiore. Hajun Project sostiene che il 2 aprile i soldati delle Forze armate russe hanno “consegnato per la spedizione all’ufficio del servizio di consegna espresso russo CDEK in via Kuibysheva, 32 a Mazyr più di 2 tonnellate di beni, di cui una parte significativa appare rubata”. “Yevgeny manda 450 chili di oggetti”E non è un caso che il team abbia anche pubblicato nomi, numeri di telefono e contenuto dei pacchi. Daniele Ranieri su Repubblica fa un esempio enunciativo agghiacciante: “Kovalenko Yevgeny Yevgenievich manda 450 chilogrammi di attrezzi, casse audio, un tavolo, una tenda e altro” a casa sua a Rubtsovsk. E ancora: “Serdtsev Andrei Nikolayevich manda 150 chilogrammi di attrezzi, vestiti e un televisore”. Articoli correlatiinCronaca esteriIncidente sulla Statale 16, scontro tra tre auto: carreggiata temporaneamente chiusa al trafficoinCronaca esteriMeteo Ferragosto 2024, le previsioni: caldo afoso e notti tropicaliinCronaca esteriClima, il 2024 potrebbe essere l'anno più caldo di sempre: cosa dicono i datiinCronaca esteriIncidente nella notte a Canegrate: feriti cinque giovani ragazziinCronaca esteriTorino, esce di casa e lascia da sola la figlia di 3 anni: arrestata per abbandono di minoreinCronaca esteriIncidente a Spoleto: morto un 23enne

Papà separato non riesce a vedere la figlia durante le ferie, gli assistenti sociali sono in vacanza. Il tribunale: «Non abbiamo disponibilità»Sostenibilità, il mondo in ritardo Trovato morto il 22enne Antonio: la nuova ondata di camorristi ferociRyanair, furiosa lite tra hostess e passeggera: interviene la polizia e l'aereo parte con 7 ore di ritardoUno storico sorpasso e tante sconosciute (da noi)

VOL