Precipita nel vuoto mentre lavora in una torrefazione: 18enne graveVIDEO. Il tuffo di Martinenghi,-analisi tecnica la vittoria e un quadro che ora vale oroPresto verrà realizzata l’asta benefica del dipinto con le pinne del campione dei 100 rana realizzato da Manuela Carnini per Aguav, il centro di audiovestibologia di Varese. L’ex olimpionica di sincro: «Ci abbiamo creduto fin dall'inizio e gli abbiamo portato fortuna. Abbiamo centrato l’obiettivo: meraviglia, meraviglia. È come se l'opera fosse stata predestinata: c'è il tuffo di Martinenghi con le sue pinne, con l'effetto ottico» Quei cinque cerchi olimpici con il mare increspato e le sue pinne hanno portato fortuna a Nicolò Martinenghi. Quel quadro solidale realizzato per Aguav, il centro di audiovestibologia di Varese, dall’ex olimpionica di sincro Manuela Carnini ora varrà oro. Perché l’atleta varesino che ieri ha conquistato il gradino più alto del podio a Parigi nei 100 rana maschili (LEGGI QUI E QUI), aveva donato le sue pinne per realizzare un quadro benefico.Manuela Carnini non può che essere soddisfatta: «Ci abbiamo creduto fin dall'inizio e gli abbiamo portato fortuna – commenta - Ieri sono scoppiata a piangere, lacrime a fiume. Abbiamo centrato l’obiettivo. È proprio con quell'opera che gli avevamo augurato di raggiungere quell'oro e salire sul podio più alto… e ce l'ha fatta: meraviglia, meraviglia. È come se l'opera fosse stata predestinata, nel senso che praticamente in quell'opera c'è il tuffo di Martinenghi con le sue pinne, con l'effetto ottico: tutta questa fatica, questi allenamenti verso questo oro olimpico che si è preso, che noi glielo abbiamo augurato tutti, tra l’altro per un progetto grande che è quello appunto dell’asta benefica per un'associazione che si occupa di sordità».Grande entusiasmo anche da parte del consigliere Alessandro Albani e Matteo Toia che avevano avuto l’idea di assegnare a Manuela Carnini il quadro. «A breve verrà organizzata l’asta benefica per l’assegnazione del quadro – sottolinea Albani - Nicolò certamente è un campione nello sport, nella vita ma anche nella solidarietà. Insieme a Marco Pedoja, l'allenatore, è una medaglia davvero costruita giorno per giorno anche nella piscina di Busto Arsizio (LEGGI QUI E QUI). È stato un grande piacere averlo nella nostra città ad allenarsi: da parte sua, non è mai mancato un saluto o un sorriso per tutti. Oggi guardiamo anche con attenzione l’aspetto della solidarietà con la realizzazione di quest'opera che vale un oro, anzi vale un oro per tutti noi, proprio in funzione della solidarietà».(VIDEO) Laura Vignati
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