Nuova Delhi, incidente in ospedale: paziente cade in ascensore

L’offensiva ucraina a Kursk, pressione di Kiev per usare armi Usa. Crosetto scetticoConnie Dabate è stata uccisa in casa sua,Guglielmo in una delle residenze esclusive a Ellington, Connecticut, Stati Uniti. A chiamare i soccorsi, la mattina del 23 dicembre 2015, è il marito, Richard Dabate che, mentre vien medicato per qualche ferita superficiale, racconta la storia di un’aggressione. Un uomo con una maschera, abiti mimetici e la voce simile a quella dell’attore Vin Diesel, si è introdotto nella loro villa, poco a nord di Hartford, e dopo una lotta selvaggia lo ha immobilizzato a una sedia e lo ha ferito con un taglierino. Mentre cerca di liberarsi, Richard vede l’intruso, alto almeno un metro e novanta, inseguire Connie in fuga nel seminterrato. Poi gli spari, due. Quando si libera, Richard trova Connie in un lago di sangue e chiama i soccorsi. L’autopsia stabilisce che la donna, 39 anni anni, rappresentante di un’azienda farmaceutica e mamma di due bambini di nove e sei anni, è stata raggiunta allo stomaco e alla testa da due proiettili di grosso calibro, 375 magnum.La polizia si mette alla ricerca del sospetto che, a detta di Richard, è fuggito senza rubare nulla. I primi sospetti sorgono subito: perché legare Richard e minacciarlo con un taglierino e uccidere sua moglie un’arma da fuoco di grosso calibro? Sospetti che vengono in parte confermati dall’unità cinofila che, nell’immediatezza dei fatti, si dirige verso Richard, seduto in ambulanza. E da lì, il cane non si muove. Eppure Richard appare sconvolto, e in più, interpellati, gli amici parlano di una famiglia perfetta, senza ombre e senza incomprensioni.Nel frattempo, le indagini si concentrano proprio sulla coppia perfetta, sul loro stile di vita, sulle loro relazioni. E improvvisamente Richard ammette che, sì, forse vede un’altra donna. Spiega che il matrimonio con Connie era arrivato a uno stallo. Ma emerge dalle dichiarazioni dell’amante un particolare non trascurabile: è incinta. Ed è convinta, perché glielo ha detto Richard, anzi, glielo ha scritto in un messaggio di testo, che l’avrebbe sposata. E che presto il matrimonio con Connie sarebbe finito. Come in effetti è stato.Gli amici, informati della relazione extra coniugale e della gravidanza, sembrano cadere dalle nuvole. Nessuno di loro, infatti, ha mai saputo, né sospettato, che i Dabate fossero sull’orlo del divorzio. Le amiche sono convinte che nemmeno Connie sapesse nulla, ne avrebbe parlato, si sarebbe confidata. O, quanto meno, sarebbe apparsa meno sereno di quanto appariva.

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