Cielo giallo sopra alcune città italiane: motivazioni e rischiEmergenza inquinamento: l'aria sempre più irrespirabile nelle città italianeEmergenza inquinamento: l'aria sempre più irrespirabile nelle città italianeInquinamento: aria irrespirabiledi Angela Corbo Pubblicato il 31 Gennaio 2023 alle 12:13 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,ùirrespirabilenellecittàCampanella 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiInquinamento: aria irrespirabileSuperati i limiti normativiRidurre il livello di inquinamentoÈ emergenza inquinamento in varie zone d’Italia. Infatti, in molte città della nostra nazione l’aria è diventata ancora più irrespirabile.Inquinamento: aria irrespirabileIn particolare nelle città del nord Italia a causa dello smog l’aria è estremamente inquinata. Lo rivela il nuovo report realizzato da Legambiente il cui titolo rappresenta una realtà che si intende cambiare. Il report Mal’aria di città – Cambio di passo cercasi pubblicato nell’ambito della Clean City Campaign ha monitorato 95 città nel 2022. Superati i limiti normativiDalle analisi è emerso che 25 città tra quelle monitorate hanno superato i limiti normativi per gli sforamenti di PM 10 (particelle di diametro aerodinamico inferiore o uguale ai 10 µm)Ad avere il primato in questa classifica abbiamo Torino nella quale sono stati registrati 98 giorni di sforamento. A seguire troviamo Milano, Modena, Asti, Venezia e Padova.Leggi anche Musolino (Medports): “Azioni concrete per decarbonizzare e ridurre l’inquinamento”Ridurre il livello di inquinamentoIn base ai dati registrati, secondo Legambiente la tendenza a ridurre il livello di inquinamento è ancora troppo lenta. Di conseguenza le città rischiano nuovi problemi sanitari e altre sanzioni.Le città più lontane dal raggiungimento dell’obiettivo PM 10 dovrebbero portare le concentrazioni tra il 30% e il 43% entro il 2030. Tuttavia i trend di riduzione procedono in maniera molto più lenta e se proseguono a questa velocità rischiano di raggiungere l’obiettivo nel 2040. In alcune città, come Treviso o Modena ci potrebbero volere più di 30 anni.Potrebbe interessarti anche L’inquinamento indiano fa chiudere le scuole in Sri LankaArticoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
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