La gabbia dorata di Apple: i consumatori sono incastratiCronaca esteri>Andare in Serbia per vaccinarsi invece di aspettare in Italia,Guglielmo in molti decid...Andare in Serbia per vaccinarsi invece di aspettare in Italia, in molti decidono di farloAndare in Serbia per vaccinarsi invece di aspettare in Italia: scorte immense di siero e politiche mirate a diventare hub continentaledi Giampiero Casoni Pubblicato il 5 Aprile 2021 alle 07:30 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatavaccino AstraZenecavaccino coronavirusVaccino CovidArgomenti trattatiAndare in Serbia per vaccinarsi: la scelta di VucicPacchetti viaggio mirati per categoriaScelta del vaccino fra tutti quelli in commercioAndare in Serbia per vaccinarsi invece di aspettare in Italia, è più facile a farsi che a dirsi e chi può permetterselo lo sta già facendo. Se da un lato infatti l’Italia non accelera ancora in termini di campagna vaccinale, in Serbia i vaccini li fanno anche agli stranieri. Motivo questo per cui il paese balcanico è diventato la meta preferita del “turismo vaccinale”. E con numeri solidi alle spalle: la Serbia è il paese con la più alta percentuale di persone vaccinate più alta d’Europa, seconda solo alla Gran Bretagna. Il paese poi possiede scorte ingenti di vaccini. Come ha fatto ad averle? Con veloci contratti privati stipulati in anticipo con le aziende farmaceutiche. Andare in Serbia per vaccinarsi: la scelta di VucicLa riprova sta nel fatto che il governo guidato da Aleksandar Vucic già nei mesi scorsi aveva donato migliaia di fiale agli stati confinanti. Lo aveva fatto secondo il mai sopito trend del sogno di una “Grande Serbia” epicentro dell’aera balcanica. E quel trend ha incasellato una ulteriore tappa con l’inoculazione del siero anche ai cittadini dall’estero. Cittadini che si presentano in alcuni centri vaccinali, dopo essersi prenotati tramite la compilazione di un questionario online. E con iniziative mirate, veri “pacchetti” a range sociale, come quello del weekend del 27 e 28 marzo. In quel caso l’iniziativa era rivolta solo agli uomini d’affari degli altri Paesi balcanici: lo scopo era duplice: accelerare il loro ritorno a viaggiare liberamente sbloccando il commercio e porsi come epicentro di una iniziativa di ampio respiro. Pacchetti viaggio mirati per categoriaE In quei due giorni in Serbia sono stati vaccinati 22mila cittadini stranieri. Pochi giorni fa la gita vaccinale dell’imprenditore milanese Simone Avogadro di Vigliano. Al Corriere della Sera aveva raccontato come avesse ottenuto l’immunità con pochi clic e due trasferte a Belgrado. Come funziona? Se si è disposti a viaggiare fino in Serbia, la procedura è semplice. La riporta, assieme ad un questionario solo in serbo, il sito dell’ambasciata serba in Italia. Basta compilare il questionario, lasciare i propri contatti e attendere la data e l’orario dell’appuntamento. Scelta del vaccino fra tutti quelli in commercioAttenzione: c’è la possibilità addirittura di scegliere il tipo di vaccino fra AstraZeneca, Moderna, Pfizer, il russo Sputnik V e il cinese Sinopharm. La convocazione arriva “in 48 ore” e la seconda dose dà il diritto a ricevere il certificato di vaccinazione da fare poi registrare in Italia.Articoli correlatiinCronaca esteriImprenditore 44enne rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoroinCronaca esteriIncidente a Milano, Suv si schianta contro un negozio: due morti e un feritoinCronaca esteriOperazione Leonidi bis: sgominato gruppo di Cosa Nostra a a Catania, 13 arrestiinCronaca esteriAlessandria, incidente tra moto e trattore: morto 66enneinCronaca esteriForte terremoto in Calabria: avvertito anche in Puglia, Basilicata e SiciliainCronaca esteriBimbo di 5 anni cade da un balcone: gravissimo
Una vittima in un attentato vicino Gerusalemme. Netanyahu ai suoi soldati: «Non ci fermeremo fino alla vittoria»La fine della storia Caro benzina, Amendola contro Meloni: "La prima accisa l'ha fatta sul suo programma, ha segato una parte"Manovra, Meloni: "Bonus diciottenni ai redditi più bassi e stop alle commissioni sul Pos"Messaggeri dall’Aldilà. Come crescendo perdiamo il dono di trovare la morte