Macerata, Orlando: "Minacciato dai fascisti ma non mollo"Un uomo e suo figlio di quattro anni sono stati uccisi nella notte da un missile russo lanciato vicino Kiev. Lo ha reso noto il servizio d'emergenza. Diverse esplosioni sono state registrate nella notte tra sabato e domenica nell'area centrale e orientale della capitale ucraina. Secondo quanto riferito dalle autorità militari,analisi tecnica le deflagrazioni sarebbero state causate dal lancio di due missili russi sulla città. Tre persone sono rimaste ferite nell'attacco nella regione di Kiev: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della regione della capitale ucraina, Ruslan Kravchenko, come riporta Rbc-Ucraina. "Nella notte il nemico ha attaccato la nostra zona con missili e droni. L'allarme è durato quasi 8 ore. Le forze di difesa aerea hanno lavorato nella regione. Obiettivi aerei sono stati abbattuti. Sfortunatamente, due persone sono morte... e altre tre sono rimaste ferite", ha detto Kravchenko. In precedenza il servizio d'emergenza aveva annunciato la morte di un uomo e suo figlio di quattro anni. Kravchenko ha aggiunto che l'uomo rimasto ucciso aveva 35 anni e che i tre feriti sono un 45enne, una donna di 53 anni e un ragazzo di 12 anni. Nella serata di ieri giornalisti della Afp hanno segnalato delle esplosioni nella zona centrale e orientale di Kiev, mentre l'aeronautica militare ucraina ha reso noto che due missili russi erano diretti verso la capitale ucraina. Su Telegram, l'amministrazione militare di Kiev ha affermato che la difesa aerea è stata attivata, mentre l'aeronautica ucraina ha aggiunto che altre cinque regioni del Paese sono state prese di mira con attacchi di droni. Quattro persone sono rimaste ferite, di cui una in modo grave, in seguito ad un attacco russo questa mattina contro la città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Vadym Filashkin. Nell'attacco è stata presa di mira una infrastruttura, ha aggiunto Filashkin senza fornire ulteriori dettagli. Kramatorsk era stata bombardata dalle forze russe anche ieri mattina. Mosca annuncia: raid con caccia Su-25 contro le truppe ucraine nel Kursk Un caccia russo Su-25 ha colpito la notte scorsa le posizioni ucraine nella zona di confine della regione di Kursk: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, come riporta la Tass. "L'equipaggio del caccia Su-25 ha lanciato un attacco con missili aria-aria non guidati contro una concentrazione di uomini, veicoli blindati ed equipaggiamenti militari delle forze armate ucraine nella zona di confine della regione di Kursk", si legge in un comunicato. Il caccia russo è stato attaccato dalla contraerea ucraina "ma l'equipaggio ha eseguito una manovra anti-missile, ha rilasciato razzi esca ed è tornato indietro - prosegue la nota -. Secondo i rapporti dell'intelligence, tutti gli obiettivi indicati sono stati distrutti". Ieri, in risposta all'offensiva lanciata da Kiev dentro al territorio russo, le forze armate russe hanno colpito quelle ucraine nel tratto di confine della regione di Kursk, usando anche una bomba termobarica. Anche carri armati ed elicotteri contro gli ucraini in territorio russo L'esercito russo ha attaccato le truppe ucraine nella regione russa di Kursk con elicotteri Ka-52 e carri armati T-72: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, come riporta la Tass. "Gli equipaggi dell'aviazione dell'esercito su elicotteri Ka-52 hanno eseguito attacchi aerei contro una concentrazione di personale, equipaggiamenti militari e mezzi militari delle Forze armate ucraine nella zona di confine della regione di Kursk - si legge in un comunicato -. Secondo i rapporti dell'intelligence, tutti gli obiettivi sono stati distrutti con successo". Gli elicotteri, ha aggiunto il ministero, hanno utilizzato nell'attacco missili non guidati S-8. L'offensiva di terra è stata realizzata con carri armati T-72B3M. Nell'attacco, conclude il ministero, sono stati "distrutti gruppi mobili di blindati delle forze armate ucraine nella zona di confine della regione di Kursk". 'Neutralizzati 4 missili e 35 droni ucraini' La difesa aerea russa ha abbattuto la notte scorsa 35 droni e quattro missili ucraini in cinque regioni del Paese: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Il ministero ha affermato che 14 droni e quattro missili tattici Tochka-U sono stati distrutti nella regione di Kursk, 16 droni sono stati abbattuti nella regione di Voronezh, 3 droni sono stati intercettati nella regione di Belgorod e uno ciascuno nelle regioni di Bryansk e Oryol. Mosca: missile di Kiev abbattuto su un condominio a Kursk, 13 feriti Almeno 13 persone sono rimaste ferite la notte scorsa, di cui due in modo grave, in seguito alla caduta dei detriti di un missile ucraino abbattuto dalle forze russe su un condominio nella regione di Kursk: lo ha reso noto il governatore ad interim della regione, Alexei Smirnov, come riporta Interfax. "Al momento ci sono 13 persone ferite, due delle quali sono in gravi condizioni", ha scritto oggi Smirnov sul Telegram. Da parte sua, il sindaco di Kursk, Igor Kutsak, ha affermato su Telegram che tutti i feriti sono stati ricoverati in ospedale. Nel condominio colpito è scoppiato un incendio ed i residenti sono stati evacuati in un centro di accoglienza temporaneo. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Post fake reddito di cittadinanza, Gabanelli replica a M5sM5S, Giulia Sarti denuncia l'ex: "I soldi li ha spesi lui" Berlusconi, no alle larghe intese: "Non siamo la Germania"Ius soli, partita aperta in parlamento: in 157 sono pronti a votare a favoreRomano Prodi non vuole tornare in campo: 'Italia, è una tragedia'