Renzi alla direzione Pd, ecco un riassunto di cosa ha dettoSalvini: “In alcune scuole appello per cognome perché qualche bimbo si sen...Salvini: “In alcune scuole appello per cognome perché qualche bimbo si sente fluido”I concetti-slogan espressi da Matteo Salvini dal Piemonte: “In alcune scuole appello per cognome perché qualche bimbo di sette anni si sente fluido” di Giampiero Casoni Pubblicato il 25 Luglio 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataelezionilegascuola#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,VOL 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Matteo Salvini alza l’asticella dello scontro perenne con il buon gusto e lo fa con un suo mantra portato nel contesto della scuola: “In alcune scuole si fa l’appello per cognome perché qualche bimbo di sette anni si sente fluido”. Scoppia la polemica sulle frasi ribadite dal leader della Lega durante il suo recente intervento a Domodossola. Perché ribadite? Perché quei soavi concetti-slogan il capo del Carroccio li aveva già espressi in un passato recente.Salvini: “Qualche bimbo si sente fluido”E Salvini ci è tornato su adesso che con le elezioni politiche alle porte gli serve tutto lo starter pack della mistica leghista più ortodossa per convincere i suoi elettori a non perdere quella che forse per lui è l’ultima occasione politica in assoluto. Ecco perché il 23 luglio Salvini ha presenziato alla festa della Lega ed ha ribadito il concetto.Secondo Salvini ci sono scuole dove “si fa l’appello per cognome, per non discriminare, perché magari a sette anni c’è qualche bambino che si sente fluido”.E nessuno che gli abbia detto “ma che cazzo stai a dì?”Questa campagna elettorale sta già regalando perle improbabili. pic.twitter.com/o9zhL1LuWC— Charlotte Matteini (@CharlyMatt) July 24, 2022“L’appello senza nomi di battesimo”Lo ha fatto con queste parole: “In un’altra scuola elementare sul registro, e anche in una media, non si parla agli alunni coi nomi di battesimo”. E in chiosa: “Quindi quando fanno l’appello non ci sono ‘Elena’, ‘Giorgio’, ‘Riccardo’, no. Si fa l’appello per cognome, per non discriminare, perché magari a sette anni c’è qualche bambino che si sente fluido. Questo non è futuro ma una follia assoluta”.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
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