L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 208

Iran, la polizia religiosa tornerà operativa per controllo morale sulla popolazione«L’Italia è andata indietro di vent’anni»,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock lo dice Fiona May, campionessa di salto in lungo che quest'anno ha assistito alle prime Olimpiadi della figlia Larissa Iapichino. Il motivo di queste forti dichiarazioni al Corriere della Sera? I commenti che la figlia Larissa ha ricevuto online e offline. «Vent’anni fa non c’era tutto questo razzismo. O forse semplicemente non c’erano i social. I social su cui qualcuno scrive che Larissa non è italiana. Ma come si può?», si chiede Fiona May e non è l'unica a farlo.  La denuncia di Fiona MayIn una dichiarazione al Corriere della Sera, Fiona May ha voluto fare un appello a tutti coloro che hanno attaccato la figlia Larissa, accusandola di non essere italiana. «Il problema è il colore della pelle. Che non dovrebbe appunto essere un problema. A maggior ragione nello sport. La nazionale di calcio francese è composta quasi esclusivamente da neri: gli allenatori vanno a cercarli per strada, li includono, li coinvolgono. Lo stesso accade in Inghilterra. Il centravanti della nazionale belga è da dieci anni Romelo Lukaku. Perché in Italia non ci sono neri in nazionale?», si chiede Fiona. Fiona May con la maglia della Nazionale vinse due argenti alle Olimpiadi, ad Atlanta nel '96 e a Sidney nel 2000: l'Italia l'aveva scelta dopo il suo matrimonio con Iapichino, papà di Larissa, dopo aver iniziato la sua carriera rappresentando la Gran Bretagna. «Sto dicendo che l’Italia sta andando indietro anziché andare avanti. Che c’è qualcosa, nel subconscio del Paese. Non mi piace neppure quando i telecronisti dicono: Larissa ha un papà italiano, la mamma invece... Io ho gareggiato con la maglia azzurra per tutta la vita», conclude la mamma, preoccupata per i messaggi alla figlia. Larissa da piccola«Come era Larissa da piccola? Una bambina come tutte le altre. Tranquilla, divertente, a volte un po’ rompiscatole», ricorda con dolcezza Fiona. La figlia faceva ginnastica artistica, però un giorno Jury Chechi, amico di famiglia, disse loro che la bambina era troppo alta per fare ginnastica. «Se provassi con l’atletica?», chiese la piccola Larissa, ma mamma May, consapevole dei confronti che sarebbero arrivati, provò a dissuaderla. La figlia però era molto testarda e alla fine è riuscita a spuntarla.  Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Agosto 2024, 22:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Quattro migranti hanno attraversato l'Atlantico nascosti sul timone di una navePerù, bus cade in una scarpata: almeno 13 morti e 5 feriti Guerra in Ucraina, la controffensiva contro la Russia in stallo, Zelensky: “Avremo gli F-16”L'uragano Idalia ha colpito le coste della Florida: è allerta massimaUn dipendente di Mar-a-Lago ritratta e compromette Donald Trump

investimenti

  • Guglielmo
  • investimenti
  • Guglielmo
  • criptovalute
  • trading a breve termine
  • Capo Analista di BlackRock
  • BlackRock