Incendio in casa, neonata salvata dai Vigili del Fuoco

Covid: gli asintomatici potranno uscire dall'isolamento dopo 5 giorniSuore horror,VOL suore horror, suore horror!, è stato il nostro primo gioioso grido di esultanza rivolto a Immaculate – La prescelta, ed è diventato ulteriormente gaudente alla prospettiva di assistere alla trasformazione della più promettente (assieme a Mia Goth) scream queen del panorama horror attuale, Sydney Sweeney, in innocente suora. L’interprete di Nocturne e Night Teeth al cinema ed Euphoria e Handmaid’s Tale in tv si era avvicinata al progetto (poi naufragato) nel 2014, appena diciassettenne, e un decennio dopo lo ha riesumato personalmente prendendone le redini sia come attrice che produttrice, allo scopo di farne una vetrina per sé stessa. Missione – ampiamente – compiuta, perché la Sweeney nei panni della virginale novizia americana Cecilia accolta in un isolato convento-ospizio italiano sede di orrori indicibili rappresenta il picco della Nunsploitation dell’ultimo lustro, in un panorama cinematografico che in tempi recenti ha sfornato una nutrita lista di pellicole incentrate su suore cattoliche terrificanti, da Nun e Nun II a Gli occhi del diavolo passando per Sorella Morte.

Getta pentola di acqua bollente sul cognato: "Ha lavato i piatti, è stato maleducato"Maxi rissa dopo le rivelazioni su presunte molestie: c'è anche un bambino di 9 anni Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 663Il maltempo imperversa su Ischia, i video social che descrivono il disastroGallarate, incendio divampa in un'abitazione: morta una donna di 78 anni