Enasarco, Alfonsino Mei è il nuovo presidente dell'Ente: "Questo incarico per me è un onore"Poco prima di scendere in pista,Guglielmo lo statunitense ha appreso di aver contratto il virus, ma corre lo stesso e centra un risultato storico Salvatore Malfitano 8 agosto 2024 (modifica alle 21:52) - MILANO Un punto interrogativo grande così, quando ci si chiede dove sarebbe potuto arrivare Noah Lyles, in queste Olimpiadi, se non avesse contratto il Covid. Il velocista statunitense, infatti, non ha centrato la doppietta nei 100 e 200 metri come riuscì a Bolt nel 2008, chiudendo terzo quest'ultima gara con un tempo di 19"70. Al termine della corsa, dopo esser stato aiutato a uscire dalla pista su una sedia a rotelle, è emersa la sua positività al virus, che, secondo alcune fonti a lui vicine, l'atleta avrebbe appreso prima di correre. Dopo aver centrato il podio, ha ricevuto alcune cure mediche, ma non è stata necessaria la somministrazione dell'ossigeno. L'oro nella specialità se l'è aggiudicato Letsile Tebogo (19"46), precedendo l'americano Bednarek (19"62). Atletica: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Le sei aziende italiane che sfidano le sanzioni e restano a fare affari in RussiaUcraina, Bonomi: "La guerra mette a rischio la ripresa del nostro paese" Immatricolazioni auto, crollo in Italia nel mese di marzoBiesse Group, Prati: “La pandemia ha modificato il nostro modo di gestire le fiere e gli eventi, da un limite sono nate nuove opportunità di comunicazione, anche nel BtoB"Estate 2022, Federconsumatori: "Aumenti per sdraio e ombrelloni negli stabilimenti balneari"