Cliente fisso non si presenta: i gestori gli salvano la vitaMaxi rissa dopo le rivelazioni su presunte molestie: c'è anche un bambino di...Maxi rissa dopo le rivelazioni su presunte molestie: c'è anche un bambino di 9 anniMaxi rissa dopo le rivelazioni su presunte molestie: c'è anche un bambino di 9 anni fra i 25 contendenti impegnati a picchiarsi con mazze da baseballdi Giampiero Casoni Pubblicato il 27 Novembre 2022 alle 16:22 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCataniaMinorenniviolenza#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,criptovalute 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiRissa, il motivo: uno “zio” molestò una nipotinaBen 25 persone impegnate a picchiarsiLa maxi rissa con un bambino di 9 anni Mazze da baseball e manici di scopa come armiAssurdo in Sicilia, dove c’è stata una maxi rissa dopo le rivelazioni su presunte molestie: fra le persone riprese in quel caos c’è anche un bambino di 9 anni. Nel Catanese i carabinieri denunciano 16 persone per l’incredibile episodio di violenza. Tutto è accaduto a Biancavilla, dove i militari hanno rubricato reati per rissa aggravata, lesioni personali, minacce gravi e danneggiamento. Rissa, il motivo: uno “zio” molestò una nipotinaLa tarda serata del 26 novembre si è trasformata in un assurdo Far West intorno alle 23,00. La velina dell’Arma racconta che “gli addetti alla vigilanza del Pronto Soccorso dell’ospedale di Biancavilla avevano disperatamente richiesto l’assistenza dei carabinieri”. Ben 25 persone impegnate a picchiarsiIl motivo? Una maxi rissa tra circa 25 persone, tra le quali tre minorenni, più o meno tutte appartenenti alla stessa famiglia. Quando i carabinieri sono arrivati ed hanno fermato quel macello c’erano contendenti feriti e sanguinanti. E le cause? La “confidenza fatta da una ragazza, oggi 22enne, al proprio compagno il quale avrebbe così appreso delle presunte morbose attenzioni da lei ricevute circa dieci anni prima da parte dello zio, allora 44enne”. La maxi rissa con un bambino di 9 anni A quel punto è partita la spedizione punitiva: il giovane ha raggiunto con i sodali l’abitazione di quest’ultimo nei pressi dell’ospedale di Biancavilla e “si è scagliato contro di lui prendendolo a pugni, salvo poi allontanarsi come rilevato da una telecamera della zona”. Ma non era finita: “La reazione dello zio non si è fatta attendere perché, unitamente ai propri nipoti ai quali si era rivolto chiedendo il loro aiuto, avrebbe dato seguito alle ostilità recandosi nel quartiere Ardizzone nell’abitazione della controparte”. Mazze da baseball e manici di scopa come armiA quel punto due veri clan si sono dati appuntamento ed hanno iniziato a picchiarsi come fabbri, “con l’ausilio di mazze da baseball e manici di scopa, danneggiando anche le autovetture parcheggiate. Anche i tre minori, il più piccolo tra l’altro di soli nove anni, si sono attivamente impegnati nello scontro e, come tutti, immortalati dagli impianti di videosorveglianza della zona che hanno documentato la loro foga”.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 489Torna l’ora legale, gli effetti sulla salute Luca Orioli e Marirosa Andreotta, l'appello della madre 35anni dopo la loro morteIncidente sul lavoro, crollato un balcone: due operai feritiOmicidio Bricca, scoperto secondo possibile colpevole: è un poliziotto