Sicurezza sul lavoro. La “patente a punti” e l’attestato di “buona condotta”: tra il dire e il fare… - Tiscali NotizieDue bambini muoiono dopo un trattamento anti SmaDue bambini muoiono dopo un trattamento anti SmaDue bambini muoiono dopo un trattamento anti Sma cn vomito,BlackRock debolezza ed un quadro epatico generale seriamente compromesso fino ad esito estremodi Giampiero Casoni Pubblicato il 17 Febbraio 2023 alle 05:15 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatabambinifarmacimalattie#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Due bambini muoiono dopo un trattamento anti Sma e “sotto accusa” ci finisce il farmaco Zolgensma con una nota Aifa che indica i sintomi avversi dopo l’utilizzo. Il dato è che quei due piccolo sono morti dopo essere stati trattati con Zolgensma, il farmaco utilizzato contro la Sma, l’Atrofia Muscolare Spinale, una malattia genetica che causa la degenerazione dei motoneuroni alla base del cervello. Farmaco anti Sma, muoiono due bambiniDa quanto si apprende le due piccolissime vittime, di 4 e 28 mesi, sono decedute a causa di “insufficienza epatica acuta verificatasi dopo la somministrazione del farmaco”. Farmaco che Aifa aveva approvato nel 2021 e che è a carico del Servizio sanitario nazionale “per tutti i bambini affetti dalla patologia e sotto i 13,5 kg di peso”. Fanpage ricorda che allo stato i bambini curati con questo farmaco molto costoso sono circa 3.000. Il sito Aifa riporta “caratteristiche comuni” nei due casi di decesso: “Aumento asintomatico delle aminotransferasi epatiche entro le prime 1-2 settimane dopo l’infusione; e poi vomito, debolezza e un secondo aumento delle aminotransferasi epatiche”. La tossicità elevata per il fegatoE poi una conclamata epatotossicità, ovvero la tossicità per il fegato, che “si manifesta spesso come funzionalità epatica anomala o come aumento delle aminotransferasi”. L’Aifa raccomanda quindi un regime profilattico “con corticosteroidi e il monitoraggio della funzionalità epatica per almeno 3 mesi dopo l’infusione del farmaco”. Ciò include il monitoraggio settimanale “per il primo mese e durante l’intero periodo di riduzione graduale dei corticosteroidi, seguito da un monitoraggio bisettimanale per un altro mese e, se clinicamente indicato, anche in altri momenti”. I due bambini sono morti 6-7 settimane dopo l’infusione, durante il periodo di “riduzione graduale della dose di corticosteroidi”. Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia
A proposito del documentario su Gaber. «Il mio ricordo del Signor G: bello, vivace, fiammeggiante» - Tiscali NotizieAnfiteatro romano di Taranto, il “monumento fantasma” tra miraggio e realtà nel Golfo meraviglioso - Tiscali Notizie Guerra a Gaza. Di genocidio dei gazawi, di sesso degli angeli e di follia degli umani - Tiscali NotizieCaro benzina, parla il ministro Urso: "No al taglio delle accise"Mettete dei fiori nei vostri cannoni. Il Sanremo del 1967 e la canzone di protesta