Lodi, 16enne accoltella coetaneo per una sigaretta elettronicaSono arrivate le motivazioni della sentenza su Alessia Pifferi,trading a breve termine condannata all'ergastolo per aver abbandonato a casa per cinque giorni e mezzo la piccola Diana, morta «di stenti e disidratazione». La donna, scrive la Corte d'Assise di Milano nella sentenza dello scorso 13 maggio, è stata animata da un «futile ed egoistico movente», ossia «regalarsi un proprio spazio di autonomia, nella specie un lungo fine-settimana con il proprio compagno», «rispetto al prioritario diritto/dovere di accudire la figlioletta» di un anno e mezzo. «Elevatissima gravità umana»La bimba fu trovata senza vita il 20 luglio 2022 in un lettino da campeggio con a fianco solo un biberon e una bottiglietta d'acqua vuoti. Pifferi, scrivono i giudici, ha commesso un reato di «elevatissima gravità, non solo giuridica, ma anche umana e sociale». La donna, 37 anni, in aula ha tenuto un atteggiamento caratterizzato da «deresponsabilizzazione», accampando «circostanze oggettivamente e scientemente false», accusando il compagno di «essere stato l'artefice 'morale' dell'accaduto». Sintomi di una «carente rielaborazione critica». Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Agosto 2024, 20:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Omicidio Bricca, scoperto secondo possibile colpevole: è un poliziottoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 502 Chi l'ha visto, si cerca Raffaele, accumulatore seriale di 80 anni. L'appello in trasmissioneStrage familiare a L'Aquila, parla il fratello del medico: "Mi aveva detto che sarebbe andato al mare con la famiglia"Palermo, incidente con scontro frontale nella notte del 2 aprile: una vittima