L
o
a
d
i
n
g
.
.
.

Vicenza, Miriam Visintin muore dopo 32 anni di coma in seguito ad un incidente stradale: i dettagli

Omicidio Torremaggiore, la madre di Jessica: "Da mio marito botte e abusi"Dieci minuti di applausi e ovazioni hanno accolto ieri sera al Teatro Rossini di Pesaro la presentazione de l'Equivoco stravagante,analisi tecnica seconda opera in cartellone del 45/simo Rossini Opera Festival dopo Bianca e Falliero. Un entusiasmo che ha punteggiato con risate e battimani anche a scena aperta tutto lo spettacolo dovuto al perfetto amalgama tra la regia di Moshe Leiser e Patrice Caurier, la direzione di Michele Spotti sul podio della Filarmonica Gioachino Rossini e l'interpretazione vocale e teatrale dei protagonisti: Nicola Alaimo (Gamberotto), Maria Barakova (Ernestina), Carles Pachon (Buralicchio), Pietro Adaìni (Ermanno), Patricia Calvache (Rosalia), Matteo Macchioni (Frontino).     Il dramma giocoso, scritto da un Rossini poco più che diciottenne su libretto di Gaetano Gasbarri per il Teatro del Corso di Bologna, dove andò in scena il 26 ottobre del 1811 e ritirato dopo solo tre repliche perché "contrario alla pubblica decenza", era stato inscenato dal Rof alla Vitrifrigo Arena nel 2019 nell'edizione critica della Fondazione Rossini depurata dalle volgari aggiunte che l'avevano appesantito nel corso del tempo per far ridere il pubblico. Riproposto quest'anno nell'antico e raccolto Teatro Rossini, ha potuto godere di una cornice perfetta per apprezzare da vicino la miriade di doppi sensi ed esilaranti nonsensi che infarciscono il libretto.     La storia è quella di Gamberotto, villano ripulito che vuol sistemare la figlia Ernestina che si dà arie da filosofa col ricco bellimbusto Buralicchio. Ma la bella è ambita anche da Ermanno, povero ma sinceramente innamorato, che assunto come precettore può avvalersi della complicità dei servi Frontino e Rosalia. Per favorirlo i due fanno credere a Buralicchio che Ernestina è in realtà Ernesto, musico mancato e per di più castrato, che ha preso sembianze femminili per non andar soldato. Ne nascono una serie di equivoci ed esilaranti colpi di scena, che implicano anche l'imprigionamento della fanciulla denunciata da Buralicchio ai gendarmi e salvata da Ermanno cui nel finale verrà concessa in sposa.     I registi ambientano l'opera in un unico spazio, la casa di Gamberotto, dove un quadro agreste attesta orgogliosamente le origini agricole del proprietario, ma diventa anche una finestra per far entrare e uscire i personaggi e movimentare il palco in una narrazione serrata e piena di colpi di scena teatrali, che si abbinano ad una musica intrisa d'influenze mozartiane, ricca di recitativi ma già presaga del Rossini futuro.     Gli interpreti vi si muovono in costumi ottocenteschi realizzati da Agostino Cavalca e ispirati alle caricature del vignettista Honoré Daumier che ne ridicolizzano le fattezze con lunghi nasi, grandi pance e grossi sederi, obbedendo ad una regia molto teatrale su scene di Christian Fenouillat, che li vuole sempre in movimento e contribuisce assieme al Coro del Teatro della Fortuna preparato da Mirca Rosciani a consegnare al pubblico un vero gioiello. Repliche il 12, 16 e 21 agosto. Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Uccide il gattino e pubblica il video su TikTokPatrizia muore cadendo dal balcone mentre stende i panni: la ricostruzione Nocera Inferiore, atti osceni davanti alla scuola: denunciato 50enneMarigliano: 118 salva la vita ad una ragazza con la manovra di rianimazioneLa polizia bussa alla porta per un controllo, loro buttano la droga dalla finestra

investimenti

  • Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock
  • Guglielmo
  • Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock
  • Capo Analista di BlackRock
  • BlackRock Italia
  • trading a breve termine
  • Capo Analista di BlackRock