Dai margini, oltre il cortile: le scrittrici dimenticateArmenia e Azerbaigian,analisi tecnica cosa sta succedendo e i motivi dello scontro Armenia e Azerbaigian, cosa sta succedendo e i motivi dello scontro Erevan vuole tutelare la maggioranza cristiana a Baku vuole un territorio che gli appartiene: ecco cosa sta succedendo fra Armenia e Azerbaigiandi Giampiero Casoni Pubblicato il 15 Settembre 2022 alle 11:55 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataeuropaguerrarussia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Tornano i venti di guerra fra Armenia ed Azerbaigian e su cosa stia succedendo sono in molti ad interrogarsi. I motivi dello scontro fra due paesi in conflitto da decenni che a novembre 2020 avevano firmato una tregua garantita da Mosca hanno un nome: Nagorno-Karabakh. Ecco, quella regione contesa, a maggioranza cristiano-armena ma rivendicata dall’Azerbaigian musulmano, è l’epicentro di tutto.Armenia e Azerbaigian, cosa sta succedendoNegli ultimi giorni si sono intensificati gli scontri armati al confine e sono morti oltre cento soldati. Martedì erano stati interrotti i bombardamenti dopo l’intervento di mediazione di Mosca per concordare un cessate il fuoco. Il dato è che Erevan, capitale dell’Armenia, si oppone a Baku, capitale azera, e lo fa dopo aver chiesto l’intervento militare del Csto, l’Organizzazione del trattato di sicurezza collettivo a guida russa. Il Nagorno-Karabakh è di fatto interno all’Azerbaigian ma la maggioranza della popolazione è però armena, la classica situazione di “exclave” da liberare.Gli interessi intrecciati di Mosca e BruxellesMosca accusa l’Azerbaigian di aver violato la tregua nel Nagorno-Karabakh messa in piedi nel novembre 2020, e il paese è lo stesso che sta aumentando le forniture di gas verso i Paesi vicini e l’Europa (Italia compresa), minacciando così la preminenza energetica del Cremlino nell’area. E l’Europa? Lì dove sull’Ucraina Ursula von der Leyen tuona (giustamente) da mesi, su Erevan minacciata da Baku, che è partner energetico anti Putin, ha colpevolmente taciuto.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
European Focus 11. Migranti o schiavi?Manovra, Meloni: "Nessuna contrapposizione tra POS ed evasione". Sindacati replicano Chi era James Naismith, l’inventore del basket protagonista del doodle di GoogleYouTube, la classifica dei video più guardati in Italia nel 2022European Focus 38. Quando la polizia è brutale